Quando richiedere un servizio di vigilanza privata
Quando si parla di vigilanza privata si fa riferimento a tutte le imprese che offrono servizi che riguardano la sicurezza e il controllo delle persone e delle cose. Si tratta di un servizio previsto dalla legge italiana, che può essere effettuato sia da guardie armate che non, utilizzando anche, all’occorrenza, unità cinofile. Vediamo, nel dettaglio, di cosa si occupano gli addetti alla sicurezza privata, quali sono le caratteristiche che un addetto alla sicurezza privata deve avere e quando conviene richiedere un servizio di questo tipo.
I compiti dell’addetto alla sicurezza privata
La guardia di sicurezza privata ha, in generale, il compito di garantire la sicurezza dei luoghi cui essa è preposta. Si presti attenzione al fatto che l’addetto alla sicurezza privata non ha margine di intervento sulle persone fisiche. Per rendere tutto più chiaro si può fare un esempio: se il direttore di un centro commerciale ingaggia una guardia di sicurezza a presidio dei locali, il suo compito è quello di vigilare e segnalare gli illeciti e, nel caso in cui gli sia possibile, di prevenirli. Gli enti pubblici, gli altri enti collettivi e i privati possono destinare guardie particolari alla vigilanza o custodia delle loro proprietà mobiliari od immobiliari.
La guardia di sicurezza privata non è un pubblico ufficiale e, di conseguenza, non può arrogarsi i poteri tipici di quest’ultimo, come, per esempio, la possibilità di chiedere i documenti per l’identificazione o di utilizzare mezzi coattivi, foss’anche l’accompagnamento forzato al di fuori dei locali. La guardia di sicurezza privata ha il diritto di utilizzare la forza nei casi di legittima difesa e può procedere all’arresto quando questo è consentito anche ai comuni cittadini.
Quali sono le competenze che un addetto alla sicurezza privata deve avere?
Quando si decide di ricorrere ad una guardia privata è bene sapere quali sono le competenze che questo soggetto deve avere. In primo luogo, i futuri addetti alla sicurezza privata devono essere addestrati fisicamente, in modo da essere in grado di riuscire a difendersi in caso di aggressione personale.
Inoltre, le future guardie di sicurezza privata devono essere adeguatamente preparate per seguire le pratiche di arresto e di ogni procedura di perquisizione quando è necessario. Si sottolinea anche l’importanza di saper utilizzare gli equipaggiamenti adatti a ogni tipo di emergenza, di intervenire nel primo soccorso, di redigere rapporti dettagliati o di effettuare altre operazioni richieste dal cliente per cui lavorano.
Oltre che a garantire il controllo all’interno di palazzi o altri edifici, le competenze di una guardia di sicurezza privata vengono utilizzate anche in altre situazioni come, per esempio, la ricerca di un disperso, o il fornire un servizio di assistenza in emergenza nei casi estremi. Gli addetti alla sicurezza privata devono anche essere in grado di fare da supporto al personale competente, documentare il rapporto di un incidente oppure esercitare alcune funzioni in attesa dell’arrivo della polizia.
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